Lombard Odier scommette sull’Italia per la gestione dei grandi patrimoni
Articolo pubblicato su Il Sole, 25 maggio 2022
«Lombard Odier punta a rafforzarsi e a crescere in Italia nella gestione dei grandi patrimoni. Sia quelli che derivano da ricchezze antiche, ma anche i tanti che già esistevano e che sono diventati liquidi nell'ultimo decennio con le cessioni totali o parziali di aziende italiane a fondi di private equity da parte di dinastie imprenditoriali italiane». A spiegare il nuovo corso in Italia della banca svizzera di private banking è Alberica Brivio Sforza, da pochi mesi nominata managing director della sede italiana di Lombard Odier.
Dopo anni di lavoro trascorsi nell'investment banking e nell'asset management tra Londra e New York, Brivio Sforza negli ultimi anni era tornata a Milano prima in BNP Paribas e poi in JP Morgan Private Banking. Da li il salto a numero uno per l'Italia della storica banca privata svizzera, che complessivamente ha 358 miliardi di franchi in gestione, vanta un indice di solidità patrimoniale Ceti del 28,5% e un rating AA- da parte dell'agenzia internazionale Fitch. «Questa solidità - commenta la banchiera - crea ovviamente molta tranquillità nei nostri clienti».
Centralità del cliente / Il cliente prima di tutto
Lombard Odier è fin dalla fondazione (225 anni fa) controllata solo dai partner che la gestiscono: attualmente sono in sette e tra essi c'è ancora un discendente dei fondatori, Patrick Odier. «L'unico mestiere della banca è di gestire i patrimoni dei clienti e questo ci permette di essere totalmente dedicati a loro, senza i possibili conflitti di chi invece ne è anche creditore - spiega Brivio Sforza - ed è importante anche il fatto di non essere quotati in Borsa perché questo ci consente una gestione con un'ottica di medio termine, senza l'ossessione degli azionisti peri conti trimestrali. Il nostro focus è solo sui clienti, siamo a loro disposizione».
Investire nelle persone
I servizi di gestione degli attivi sono curati dal team di investment professionals della Private Bank e in Italia può contare sul neo direttore degli investimenti Manuela Maccia, prima assunzione gestita da Brivio Sforza che ora è impegnata nella selezione di private banker d'esperienza. «Lombard Odier ha fortemente investito nel capitale intellettuale - commenta Brivio Sforza - con circa 450 professionisti nel gruppo dedicati all'investimento, che sono il motore dietro ogni servizio». Oltre al capitale umano, una caratteristica del gruppo è la tecnologia. A partire dalla piattaforma tecnologica bancaria, sviluppata internamente e utilizzata anche da altre banche private e istituzioni finanziarie svizzere ed europee.
L'approccio alla clientela è più da boutique finanziaria che da grande banca, con soluzioni cucite ad hoc in base alle diverse esigenze - prosegue la numero uno di Lombard Odier in Italia - e con un'offerta che propone una gamma completa di servizi patrimoniali, tra cui la pianificazione delle successioni, la gestione discrezionale e consultiva e la custodia dei portafogli.
Concentrarsi sulla sostenibilità
Lombard Odier è tra i leader negli investimenti sostenibili, di cui è stato uno dei precursori avendo sviluppato competenze e attività ESG ed è stato il primo gestore patrimoniale del mondo a ottenere la certificazione B Corp. Il team globale sulla sostenibilità conta circa 3o professionisti dedicati all'analisi e alle valutazioni degli scoring di sostenibilità nel processo di investimento e una partnership con l'università di Oxford per convalidare in modo oggettivo i presupposti scientifici e testare i modelli operativi del gruppo. «Per Lombard Odier la sostenibilità è la più grande opportunità di investimento nella storia moderna. Come investitori, siamo convinti che questa transizione avrà un forte impatto sul mondo del business - è il commento di Alberica Brivio Sforza - e creerà un'ampia gamma di opportunità di investimento, ma anche rischi significativi. Il nostro ruolo di investitori significa gestire questi rischi peri nostri clienti e sfruttare queste opportunità».
Oltre alla sede principale, ubicata a Ginevra fin dal 1796, a fine dicembre 2021 il gruppo contava 26 uffici in 21 giurisdizioni e 2.650 dipendenti. La sede di Milano, operativa dal 2018 ha ora l'ambizione di crescere. Come? Cercherete di attrarre clienti delle banche italiane? «Chi ha patrimoni di rilievo, è sempre multi-bancarizzato. Noi puntiamo ad aggiungerci ai loro attuali gestori e poi speriamo di incrementare il nostro ruolo - spiega la manager - sapendo che operiamo in un mercato che è destinato a crescere in valore assoluto».
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Questo è un documento pubblicato da Banca Lombard Odier & Co SA (di seguito "Lombard Odier"). Esso non è destinato alla distribuzione, pubblicazione o uso in una giurisdizione in cui tale distribuzione, pubblicazione o uso sarebbe illegale, né si rivolge a persone o entità a cui sarebbe illegale sottoporre tale documento. Il presente documento non è pubblicato dal dipartimento di ricerca di Lombard Odier.
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